Ieri è corso a piagnucolare da Ruini... (vedi articolo di Travaglio)
"Piercasinando, escluso dal Partito dei Prescritti in Libertà, corre a telefonare a Ruini in lacrime perché quei cattivoni di Silvio e Gianfranco gli han fatto la bua e non lo fanno più amico. Ruini, anzichè rifilargli una sacrosanta sculacciata e rammentargli che ha 50 anni suonati, lo accoglie all’ombra della sua sottana e manda in tv il direttore di Avvenire, con quella faccia da bollino rosso, a lanciare oscuri messaggi attribuiti a misteriosi “umori che ho raccolto” per dire che Piercasinando è tutti noi e gli facessero un po’ di posto e forza Udc."
Ma non deve essergli bastato... così oggi ricorre alla mamma, (e poi si protesta a sentirsi chiamare Bamboccioni) e la mamma italiana è sempre unica.
Dal Corriere della Sera:
"...io ho sempre stimato, anzi gli voglio bene, e lui lo sa, ci siamo visti e sentiti più volte, mi ha anche invitato a casa sua in Sardegna "così sta con la mia mamma", è una grande persona, ed è chiaro che ha il suo caratterino ma pure Pier ce l'ha, e gliel'ho detto tante volte a mio figlio "non esagerare, cerca di andare d'accordo con Silvio, non fare il testardo", perché per me è sempre stata una gioia vederli assieme loro tre, lui, Berlusconi, Fini».
Che delizioso quadretto i tre bimbi che giocano insieme...!!!
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